Nei dintorni

Dimenticato per secoli e riscoperto solo all'inizio del '900, il tesoro nascosto delle incisioni rupestri in Valle Camonica ti attende a poco più di mezz'ora di strada da Ponte di Legno: il Comune di Capo di Ponte ospita il primo sito Unesco italiano. Frondosi boschi di castagni accolgono incisioni millenarie che offrono un affascinante spaccato della vita quotidiana dell’antico popolo dei Camuni.

Collegamento tra Valcamonica e Valtellina, il Gavia offre un panorama suggestivo in qualunque stagione -oltre ad essere uno dei luoghi sacri del ciclismo italiano. Raggiungendo il passo da Ponte di Legno, non rinunciare alla tappa di Sant’Apollonia, nota località alle porte della Valle delle Messi, dove puoi assaggiare il formaggio DOP Silter, tipico prodotto della tradizione casearia locale.

Il volto invernale del comprensorio, con le sue discese ed i suoi locali per l'après-ski, si trova ad un solo giro di cabinovia di distanza tanto da Ponte di Legno quando dalle nevi eterne del ghiacciaio Presena. La tua meta ideale per conoscere sciatori da tutta Europa ed oltre.

Tra i primi parchi nazionali d’Italia, il Parco dello Stelvio (assieme ad i parchi limitrofi, italiani e svizzeri) costituisce una delle più grandi aree protette della zona alpina, una riserva per molte specie montane minacciate dall'uomo.

Compreso tra i due passi montani del Tonale e del Crocedomini, il Parco regionale dell’Adamello è la continuazione sul lato lombardo del parco Adamello-Brenta trentino; un patrimonio  turistico e di biodiversità, come testimoniano anche gli avvistamenti di orsi recentemente reintrodotti.