Adamello Ultra Trail, il grande appuntamento in Alta Valle Camonica

Vezza d'Oglio - Nel comprensorio Pontedilegno-Tonale è tutto pronto per l’Adamello Ultra Trail, giunto quest’anno alla sua nona edizione, aperta in grande stile, due settimane fa, dalla gradita novità rappresentata dall’Adamello Vertical Kilometer. Foto © Mauro Mariotti.
Dopo il rinvio causa maltempo della scorsa settimana (la data originaria era 22-24 settembre), la voglia è tanta e il meteo, finalmente, ideale: c’è tutto quel che serve per una nuova, appassionante edizione dell’evento di ultra running sui camminamenti della Grande Guerra, che attraversa il Parco Naturale dell’Adamello e il Parco Nazionale dello Stelvio, tra l’Alta Valle Camonica e l’Alta Val di Sole, al confine tra Lombardia e Trentino.

I partecipanti alle gare sui 100 km e i 170 km (i cui dislivelli complessivi saranno rispettivamente di 6.050 e 11.500 metri) partiranno questa mattina, venerdì 29 settembre, alle 7 e alle 9. Partirà invece nel pomeriggio di sabato l’Adamello Short Trail, sulla distanza di 35 chilometri (per 2.200 metri di dislivello). L’Ultra Trail, sulla distanza dei 170 km, e il Trail sulla distanza intermedia di 100 chilometri, avranno partenza e arrivo al Centro Eventi di Vezza d’Oglio (Via De Piano 1), anche quest’anno quartier generale della manifestazione. La prova sulla distanza più corta partirà invece dalla vicina Monno, per terminare anch’essa a Vezza d’Oglio, con l’arrivo dei primi che è previsto dopo meno di quattro ore di gara.
Sono quasi 600 i partecipanti che si confronteranno sulle tre distanze. Nonostante il rinvio dovuto al maltempo, l’ampia maggioranza degli iscritti ha scelto infatti di confermare la propria presenza a un evento che quest’anno vedrà al via atleti e atlete da 16 Paesi, a riprova di un appeal sempre più internazionale. La rappresentativa estera più consistente sarà quella svizzera, seguita da quella polacca e da quella tedesca, per una quota complessiva di atleti stranieri superiore al 10% del totale.

Come sempre, Adamello Ultra Trail proporrà un mix unico di alti valori atletici e agonistici, paesaggi senza paragoni e un’atmosfera calda e accogliente, frutto della passione con cui i tanti volontari del gruppo organizzatore di Adamello Ultra Trail A.S.D., guidato da Paolo Gregorini, si dedicano all’evento. A prendersi cura giorno e notte dei partecipanti da prima della partenza e fin dopo l’arrivo, lungo il percorso di gara e in tutti i punti ristoro, saranno oltre 250 volontari.
Nel 2022, la gara sui 170 chilometri fu vinta in 26 ore, 23 minuti e 57 secondi dal giovane prodigio tedesco Alexander Marcel Westenberger. I principali indiziati a raccoglierne l’eredità sono il 33enne francese Pierre Augrit (l’anno scorso ritiratosi dopo metà gara, quando era in testa) e gli italiani Daniele Nava e Omar Franchetti. A livello femminile la grande favorita è Giulia Saggin, atleta classe 1992 che si ripresenta al via dopo il dispiacere del ritiro nel 2021, forte di un UTMB Index di 713.

Sulla distanza intermedia da 100 km ci sono invece concrete possibilità che a vincere, per la terza volta consecutiva, possa essere lo svizzero Walter Manser: si tratterebbe di un tris mai riuscito prima all’AUT. A insidiare il 45enne Manser (vincitore nel 2022 in 11 ore 39 minuti e 32 secondi) ci saranno tra gli altri Gregorio Aiello e Nicola Poggi. A livello femminile, sulla distanza intermedia le principali accreditate sono Alessandra Olivi (dominatrice un anno fa sulla 170 km ma reduce da un infortunio) e la britannica Natalie White.
Lungo i 35 chilometri dell’Adamello Short Trail ci si attende invece un confronto a tinte tricolori tra l’elbano Matteo Anselmi, già vincitore di numerosi eventi di prestigio quest’anno tra cui Vibram Trail Mottarone e Dolomiti Extreme Trail, e l’altoatesino Andreas Reiterer, numero uno italiano da quattro stagioni consecutive e vicecampione mondiale in carica.
Anche nella gara corta femminile si respira aria di impresa: la valtellinese Raffaella Rossi viene da una doppietta nel 2021 e 2022 e, come Manser, potrebbe scrivere la storia di Adamello Ultra Trail.

D’altro canto, in un evento come Adamello Ultra Trail la storia si trova dappertutto: è infatti l’unica gara di trail running al mondo che si svolge interamente su mulattiere e sentieri militari della Grande Guerra, a rendere la sfida con gli altri e con sé stessi ancora più significativa.
In un trittico di percorsi tutti confermati nei loro tratti più significativi, saranno otto i comuni attraversati: Vezza d’Oglio, Vione, Incudine, Temù, Ponte di Legno Edolo e Monno in Lombardia (tutti in provincia di Brescia) e Vermiglio, al di là del Passo del Tonale e quindi in provincia di Trento. Come da tradizione, il punto più alto toccato dai partecipanti sarà il Passo dei Contrabbandieri, a 2.681 metri di altitudine.
A fianco di un evento che ha fra i propri obiettivi quello di preservare, celebrare e promuovere i sentieri dell’Alta Valle, sempre più apprezzati anche da cicloturisti ed escursionisti, oltre che dagli amanti della corsa in montagna, è fondamentale il sostegno di enti e istituzioni quali Consiglio di Regione Lombardia, Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica, Comunità Montana di Valle Camonica e Consorzio Pontedilegno-Tonale, così come le associazioni locali.
 
Per garantire la massima sicurezza, l’organizzazione sarà anche coadiuvata dal Soccorso Alpino, dalla Protezione Civile, dai Vigili del Fuoco e dagli Amici del 118, mentre il live tracking è garantito dal servizio GPS di SeteTrack.
IL PROGRAMMA DELL’EVENTO
Venerdì 29 settembre, ore 7: Partenza Adamello Trail 100 km (Centro Eventi “Adamello”);
Venerdì 29 settembre ore 9: Partenza Adamello Ultra Trail 170 km (Centro Eventi “Adamello”);
Sabato 30 settembre, ore 14: Partenza Adamello Short Trail (Piazza IV Novembre, Monno)
Sabato 30 settembre, ore 16:30: Premiazioni 100 km (Centro Eventi “Adamello”);
Sabato 30 settembre, ore 20:30: Premiazioni 35 km (Centro Eventi “Adamello”);
Domenica 1 ottobre, ore 14: Premiazioni 170 km (Centro Eventi “Adamello”)